L’acidità di stomaco è una riconoscibilissima quanto fastidiosa se non dolorosa condizione fisica che impulsivamente non sempre fa pensare ad una causa o cause dirette ma che allo stesso modo causa una serie di condizioni decisamente problematiche se non considerate come serie. La quasi totalità della popolazione mondiale almeno in un caso ha sofferto di acidità di stomaco che può diventare un problema.
Il cibo è indubbiamente una delle cause, nello specifico alcuni cibi possono essere se non la causa (ma non è da escludere) quantomeno un modo per limitare al minimo e far scoparire questo disturbo, che come tanti altri può presentarsi in modo costante oppure saltuario, generalmente causato non in una maniera casuale ma sempre motivata. Cosa mangiare, e soprattutto, cosa non mangiare?
L’acidità di stomaco, quali sono le cause?
E’ naturale chiedersi la causa diretta del bruciore di stomaco, da rispondere è più difficile del previsto, iniziando da cosa è esattamente l’acidità di stomaco negli esseri umani. Detta pirosi si manifesta come una forte infiammazione che può essere localizzata dalla bocca dello stomaco fino ad altre sezioni dello stesso, causati dai propri succhi gastrici che diventano troppo aggressivi e quindi intaccano lo stomaco stesso.
Questo può essere anche causato da una mancanza o riduzione dei livelli di di muco gastrico oppure la presenza di altre malattie, ma nella sua forma più comune e diffusa, quindi quella non costante, è spesso lo stile di vita ad impattare e non poco sul controllo dell’acidità dello stomaco. La pirosi infatti esiste in tante versioni con principi diversi e va prima di tutto riconosciuta.
Cosa mangiare e cosa NON mangiare
Il cibo è ovviamente fondamentale, perchè è esattamente ciò che va a contatto con questo importante organo del nostro corpo, ma non è per forza una causa, ad esempio diversi farmaci, il fumo, l’alcol, condizioni di stress mentali sono esempi molto comuni di cause legate all’acidità di stomaco. Per questo motivo a priori conviene evitare di consumare alcuni cibi, ad esempio:
- Cibi molto speziati e molto piccanti
- Cibi acidi anche se salutari come ad esempio i pomodori, in particolare se crudi, o il limone
- Bevande gassate e zuccherate
- Caffè
- Formaggi stagionati
- Esagerare con la carne lavorata
Al contrario ci sono cibi che riescono ad avere un apparato migliorativo nei confronti dell’acidità come la maggior parte delle tisane, ma anche le verdure a foglia larga, quasi tutti gli ortaggi che sono molto ricchi di acqua e di elementi in grado di lenire questo dolore. Anche cibi ricchi di fibre e carboidrati possibilmente non troppo lavorati come pasta, pane e cereali, oltre a legumi sono utili.
E’ anche una buona regola ricordarsi di bere con regolarità non esagerando ogni volta con le quantità, “poco ma spesso” è la regola principale, così come è consigliabile fare un po’ di attività fisica, anche solo camminare aiuta l’organismo a gestire i livelli gastrici e di acidità, importante però farlo a stomaco vuoto o comunque non dopo aver mangiato pesante.