I fagioli secchi fanno bene: ecco la marca che fa bene alla glicemia, alla digestione e alla pressione

I fagioli sono tra i legumi maggiormente diffusi ed apprezzati, e quelli secchi, secondo molti studi sono ancora più utili per l’alimentazione umana anche se non sono tutti uguali, distinguendosi in varietà e marche specifiche: negli ultimi anni i legumi come i fagioli secchi stanno subendo una nuova rivalutazione culturale, da alimento “povero” a vero e proprio superfood. Quali sono i fagioli secchi da scegliere in quanto effettivamente migliori per la nostra salute?

Scegliere i fagioli giusti è importante soprattutto perchè si tratta di prodotti dalla poca spesa ma dalla grande resa in fatto nutrizionale, ancora di più nella loro versione secca, che permette di avere un potere nutrizionistico maggiormente immediato rispetto a quelli cotti e lavorati successivamente.

Fagioli secchi: ecco perchè fanno bene

Quasi sempre infatti i legumi secchi preferiti sono lenticchie, fave e piselli ma anche i fagioli acquistati secchi nelle numerose varianti stanno da tempo venendo rivalutati anche in virtù di una grande appetibilità. Cosa cambia dal punto di vista nutrizionale tra i fagioli secchi e quelli invece già conditi e cotti?

  • I fagioli secchi sono meno idratati quindi permettono di ottenere un impatto energetico migliore, e non sono soggetti alla dispersione dei nutrienti tramite la conservazione: sono ricchi di proteine per almeno il 20 % del loro peso e sono quindi adatti a qualsiasi forma di regime energetico anche quello sportivo.
  • Il contenuto di fibre li rende anche ottimi in fase digestiva, e molto “riempitivi” per lo stomaco: le fibre che contengono sono sia solubili che insolubili, quindi parzialmente sono digerite dall’organismo, ed in parte contribuiscono al corretto funzionamento intestinale.
  • Sono estremamente benefici per la salute del cuore e di tutto l’apparato cardiocircolatorio grazie anche al contenuto di sali minerali e folati che permettono di incidere anche in modo positivo sul controllo del colesterolo cattivo.

Quali scegliere?

Esistono oltre cinquecento varianti di fagioli commestibili, anche se non tutte sono disponibili sulle nostre tavole e nei supermercati, ed è davvero difficile consigliare quali sono i migliori, dipende anche dal tipo di preparazione che andremo ad effettuare, facendo un discorso molto generale si possono considerare i fagioli neri e quelli rossi.

I fagioli neri costituiscono ad esempio i borlotti sono particolarmente adatti per la funzione muscolare e nervosa, i cannellini sono ancora più utili per chi ha problemi di colesterolo e di pressione alta, mentre le varianti rosse sono più equilibrate e maggiormente versatili in ambito salutare, utili anche quelli “stranieri” come gli azuki sono eccellenti per preservare la flora batterica ed il sistema immunitario.

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