La prostata, chiamata anche ghiandola prostatica, è una parte del corpo che si trova negli esseri umani di genere maschile ed assolve una funzione estremamente importante, ma che tra la popolazione adulta ed avanzata è anche soggetta ad infiammarsi e provocare molto fastidio se non dolore acuto: la prostatite , anche conosciuta come prostata infiammata infatti condiziona la vita di quasi la metà piena degli uomini, anche in Italia.
Come tante altre malattie e fastidio che possono influenzare in modo impattante la vita di tutti i giorni oltre a quella sessuale, la prostata infiammata può essere ridotta fino a sparire del tutto con alcune attenzioni specifiche ed anche mangiare alimenti particolari e più selezionati può contribuire non poco sulla gestione della prostatite.
Cos’è la prostata ed a cosa serve
Si tratta della ghiandola più grande del sistema riproduttivo maschile, si trova tra la vescica ed il retto, ed ha una principale funzione conosciuta come di sviluppo del liquido seminale, necessario per la riproduzione tramite eiaculazione, e se in un soggetto molto giovane non è minimamente fastidiosa ed ha dimensioni decisamente ridotte, discorso diverso con il passare dell’età e con diverse condizion, che può portare all’ingrossamento ma anche all’infiammazione della prostata.
Le cause possono essere varie e disparate anche se non si conoscono al 100 % le origini di fastidi e dolori veri e propri, generalmente però si tratta di quelli seguenti che vanno ad unirsi a sintomi come dolore, infiammazione, difficoltà a urinare o eiaculare, fino a difficoltà sessuali, incontinenza ed infertilità acuta.
- Stress fisico costante
- Tempo prolungato di tipo sedentario ad esempio chi per lavoro o abitudine si muove poco e tende a stare seduto
- Infezione batterica o che interessa le vie urinarie
- Traumi e lesioni delle zone collegate alla prostata
- Stress mentale
Cosa mangiare in caso di prostata infiammata
E’ necessario prima di tutto un profondo test fisico atto a comprendere le cause, ricordando che una percentuale che in alcuni casi arriva al 50 % della popolazione maschile adulta soffre in maniera acuta o meno di prostata infiammata, è bene imparare a mangiare in modo più specifico e sano così da evitare di soffrirne gli effetti.
Meglio dare la priorità a cibi semplici, verdura, frutta in particolare quella a foglia larga, elementi ricchi di fibre e farine poco raffinate, evitando al contempo condizioni particolarmente irritanti per la prostata come cibi piccanti, molto speziati e stagionati, come carni processate e stagionate, ma anche caffè in quantità eccessiva ed alcol influenzano molto negativamente la presenza di problemi alla prostata.