Per alcuni il suo profumo è la manna dal cielo mentre per altri può risultare fastidioso e troppo penetrante. Bisogna però riconoscere i numerosi benefici che la lavanda è in grado di regalare non solo a livello visivo, ma anche per quanto riguarda la salute. Questa pianta viene utilizzata in molteplici modi, alcuni dei quali non risultano essere così noti a tutti.
Per questa ragione è davvero importante conoscere le basi laddove si volesse piantare la lavanda, in quanto esistono delle cose che bisogna sapere per dare vita ad una piantagione coi fiocchi. Una delle domande più importanti relative a questo argomento riguarda il periodo legato alla semina della lavanda, in quanto è proprio in un particolare periodo dell’anno in cui la stessa riesce a brillare. Ecco che cosa devi sapere.
I mille utilizzi della lavanda
La lavanda è una pianta molto apprezzata e versatile, motivo per cui può essere facilmente utilizzata nei diversi settori della vita quotidiana. Secondo gli esperti questa pianta riesce a garantire una miglior qualità del sonno, in quanto favorisce il rilassamento e allontana i cattivi pensieri. Per la stessa ragione può controllare gli sbalzi d’umore, agendo sui nervi e tranquillizzando la persona.
Sembra inoltre avere dei risvolti positivi per quanto riguarda la produzione dell’espettorato e riesce a sconfiggere i batteri alleviando il dolore e comportando una rapida guarigione delle ferite. La lavanda sarebbe in grado di controllare il livello di zucchero nel sangue, contrastando quindi la possibilità di imbattersi in qualche pericoloso picco glicemico.
Quando è raccomandabile piantare la lavanda?
Tutte le possibilità elencate nel paragrafo precedente sono sicuramente più gratificanti se ottenute dalla lavanda rispetto a qualsiasi altro tipo di medicina. Proprio per questo tutti che coloro che amano il settore dell’erboristica non possono farne a meno e cercano di coltivarla in quantità industriali per non rimanerne mai sprovvisti. Che cosa dobbiamo sapere in merito al periodo in cui è raccomandabile piantare la lavanda? È importante sapere che bisogna:
- Valutare come iniziare la coltivazione della lavanda
- Considerare il clima
- Prendere in considerazione la varietà di lavanda che si vuole coltivare
Come facilmente presumibile, esistono diverse varietà di lavanda, anche se possiamo dire che non ci sono grandi differenze per quanto riguarda il metodo di coltivazione di questa pianta. È invece importante valutare il metodo di approccio alla coltivazione della lavanda poiché se si parte dal seme bisogna coltivarla prima, mentre in caso di talea si può attendere qualche settimana. Fondamentale, invece, la considerazione del clima in quanto laddove le temperature non fossero troppo basse è possibile avvicinarsi a questo tipo di produzione già durante l’autunno, mentre in caso contrario bisognerà attendere la primavera.
Se anche tu sei un grande amante della lavanda e vorresti beneficiarne in prima persona grazie ad una produzione propria ecco i tre metodi infallibili che ti permetteranno di rendere il tuo sogno realtà. Del resto questa pianta può regalarci grandissime soddisfazioni ed è nostro dovere prendercene cura al fine di garantirle una crescita da manuale.