Le malattie del tratto intestinale e che identificano un problema legato al dolore come la diverticolite prevedono prima di tutto una diagnosi ma anche e soprattutto una applicazione di cibo nelle giuste ma anche nelle tipologie specifiche, oppure può essere palese un peggioramento delle condizioni stesse. Quando la diverticolite diventa un problema, cosa mangiare per migliorare la situazione?
La diverticolite è una forma di infiammazione gastrointestinale legata specificatamente ai diverticoli, delle sacche presenti nelle pareti interne del colon che possono essere infiammate e causare un forte dolore anche piuttosto accentuato. In particolare risulta essere un disturbo che normalmente evidenzia un ambito anche culinario non corretto che è una delle cause.
Cosa è la diverticolite?
Nella maggior parte dei casi si tratta di un problema risolvibile causato specificatamente da un ambito di attacco batterico delle aree interessate ma nei casi più rari può esserci anche una rottura effettiva delle sacche con successiva perdita di liquidi e lesioni che possono essere anche spiccatamente dolorse e disposte ad infiammarsi nel lungo periodo.
Spiccano tra i sintomi dolore radicato, gonfiore ma anche inappetenza ed altri fastidi legati all’apparato. E’ decisamente comune presso le persone over 65 e può avere cause disparate dal peso corporeo eccessivo fino alla scarsa vita dinamica ma anche al cibo eccessivamente lavorato e privo di fibre. Può essere anche correlata a disturbi diversi come una forma di sintomo ad esempio infiammazione in atto.
Cosa mangiare
Cosa mangiare per la diverticolite? Tendenzialmente tutto ciò che non compromette una naturale guarigione dell’ambito in questione naturale anche se in molti casi è comunque consigliabile dietro consiglio medico, l’uso di un medicinale antinfiammatorio oppure un analgesico. In senso ampio è bene tenere a mente cosa mangiare durante questo specifico stato:
- CIbi pesanti e ricchi di grassi saturi
- Formaggi e carni molto lavorati, speziati e piccanti
- Durante la cura non è una buona idea privilegiare cibi ricchi di fibre
- Elementi prodotti industriali e molto ricchi di elementi conservanti ed additivi.
Decisamente meglio fare ricorso a verdure, ortaggi e carne bianca cotta a vapore ma anche cereali abbastanza raffinati in quanto quelli integrali tendono ad incentivare il passaggio dello stesso presso il tratto intestinale. Una buona idea è masticare con pazienza così da non sollecitare troppo il tratto digestivo ed il colon che è naturalmente interessato.
Legumi e frutta ok ma solo se facile da digerire in quantità e formati abbastanza piccoli, meglio ancora se passati o centrifugati. E’ essenziale anche bere vari bicchieri d’acqua associati ad ogni pasto così da ammorbidire i cibi che andremo chiaramente a mangiare durante la cura. Per un po’ è consigliabile anche ridurre l’eccesso di cibi derivati dal latte.