La pancreatite risultae essere una tipologia di dolore che può raggiungere soglie di acutezza molto importanti e non da sottovalutare in alcun modo possibile, prima di trovare un rimedio per questo fastidio decisamente debilitante è indubbiamente fare ricorso al proprio medico ma anche comprendere quale è la principale cause e soprattutto come comportarsi, ed anche cosa mangiare.
La pancreatite è infatti uno dei più comuni disturbi che interessa l’area in questione ed il pancreas, quasi sempre presenta una tipologia di gestione del dolore che prevede una dieta relativamente particolare, che può aiutarci a provare una vera e propria forma di sollievo: ma cosa sviluppa esattamente la pancreatite, e soprattutto cosa mangiare per risolvere questo fastidioso problema?
Cosa è la pancreatite?
Le cause della pancreatite possono essere disparate ma l’effetto sull’organismo è sostanzialmente uno, una forte infiammazione dovuta alla presenza massiccia o l’attivazione anomala degli enzimi che causano questo effetto sull’organismo che ha una funzione multipla, essendo adibita alla funzione di sviluppo di nutrienti ed enzimi ma è allo stesso una ghiandola.
Nella maggior parte dei casi la pancreatite non risulta essere totalmente debilitante, ma in casi più rari è sintomo di altri disturbi e se non curata può portare al danneggiamento dell’organo. Con la diagnosi risulta essere fondamentale anche trovare una dieta specifica per alleviare questo problema o risolverlo in toto, magari con alcuni farmaci specifici, quindi è importante capire cosa mangiare.
Cosa mangiare?
Una volta assunta una diagnosi possiamo chiedere al dottore di turno cosa mangiare: essendo strettamente legata alla funzione della digestione del cibo comprendere cosa è possibile mangiare e di conseguenza ridurre l’infiammazione che la contraddistingue: nella maggior parte dei casi vanno consigliati alimenti facili da gestire per il pancreas e tutto l’organismo, ad esempio:
- Verdura, in particolare quella poco condita ed a foglia larga
- Alimenti con proprietà antiossidanti, come la frutta secca, diverse tipologie di quella fresca
- Proteine facili da digerire come quelle vegetali ma anche animali in particolare carne bianca
- Cereali e cibi integrali ricchi di fibre e carboidrati “buoni”
Al contrario vanno evitati cibi molto processati, quelli piccanti e complessi da digerire, così come il caffè, specie in quantità estreme oppure anche l’alcol ed il fumo. Anche il pesce grasso ed i molluschi particolarmente complessi ed in quantità eccessive possono ridurre il tempo di guarigione della pancreatite e sviluppare forti dolori peggiorativi.
Generalmente la dieta deve essere diversificata ma semplice allo stesso momento, così come è una buona idea optare per alimenti cotti in maniera non troppo complessa, quindi al vapore, al cartoccio e a bagnomaria evitando quindi le fritture o le grigliate “pesanti”. Infine è una ottima idea ricordare l’importanza di una corretta idratazione da questo punto di vista.