Come mangiare i semi di girasole: ecco il trucco della nonna

I girasoli sono fiori inconfondibili che generano per alcuni mesi dell’anno in particolare dei semi che servono naturalmente alla riproduzione biologica della pianta ma sono da parecchi secoli anche assolutamete commestibili: dagli stessi si ricavano vari prodotti derivati ma possono essere anche mangiati ed utilizzati in varie ricette più o meno semplici.

Si tratta di un cibo all’apparenza semplice, che “così come è” può essere impiegato a mo di snack ma non solo: il seme del girasole infatti contiene anche parecchie proprietà molto interessanti e questo è dimostrato anche dal contenuto che però può essere molto ricco ed utile per l’organismo solo però a determinate condizioni.

I semi di girasole sono semi?

I semi di girasole non sono propriamente tali ma sono chiamati “acheni” in quanto pur essendo qualcosa di esteticamente identico, in natura anche se induriti e quindi al massimo della propria maturazione, non fuoriescono dalla propria forma di involucro, la buccia. Sono soprattutto conosciuti nell’industria dell’olio perchè dagli stessi si ricava proprio l’olio di semi di girasole.

Ma non solo, sono infatti sempre più presenti nelle varie forme di ricette a carattere vegetariano e vegano, ma anche nelle insalate oppure spesso legati a prodotti come il pane, sia quello vero e proprio così come quello confezionato. Pur non avendo un sapore particolarmente spiccato e forte, sia tostati che consumati “al naturale” sono estremamente energetici e non solo.

Come mangiarli?

Sono molto versatili, associati alla dieta di vari uccelli, sono compatibili anche con la dieta umana, anche perchè si trovano a prezzi piuttosto ridotti e sono quindi accessibili, conviene sempre eliminare la buccia esterna che non è dannosa ma difficile da digerire. Proviamo a mettere in luce alcuni impieghi conosciuti nella cucina, a partire dagli antipasti fino addirittura al dolce, condizione molto particolare.

  • Come snack, basta sgusciarli e sono già pronti all’uso come fattori energetici
  • A colazione possono essere usati nello yogurt ma anche nell muesli, una volta tostati per pochi minuti in padella
  • Possono essere associati anche a vari antipasti, soprattutto le zucchine, peperoni ed altre insalate
  • Estremamente duttili anche tra primi e secondi, vanno usati per guarnire i piatti a base di carne come ad esempio di manzo

Sono estremamente ricchi di fibre, anche sgusciati, e per questo sono consigliabili se ad esempio abbiamo difficoltà ad evacuare: condizione che li rende comunque utili nelle quantità giuste, in quanto un eccesso di questi elementi nella dieta può rappresentare un problema per la nostra alimentazione, conviene attenersi ad una quantità massima di 15-20 grammi al giorno.

Va anche ricordato che sono estremamente calorici, circa 100 grammi ammontano ad contenuto di oltre 600 calorie, che non sono poche: tuttavia va ricordato che mangiare 100 grammi di semi di girasole non è propriamente semplice, anche se sgusciati. Possono prendere anche il posto degli snack salati, essendo piuttosto saporiti anche al naturale.

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