Il riso è uno dei prodotti “primari” di maggior diffusione in infinite preparazioni, nonchè il cereale che gode di maggior produzione ed importanza al mondo, come è noto deve passare attraverso varie preparazioni di cottura possibili purchè diventi commestibile e quindi possa essere utile per il nostro organismo. Cosa succede però se scegliamo o intenzionalmente mangiamo riso crudo o poco cotto?
Gli effetti sono prevedibilmente non positivi, ancora di più di quanto può accadere nel mangiare pasta parzialmente o totalmente cruda: questo perchè il riso nel doverlo cucinare richiede particolare attenzione anche dopo la prima cottura: ecco perchè consumarlo crudo non è mai una buona idea.
Il successo mondiale del riso
Il riso esiste da millenni addirittura, prevedibilmente è una pianta cresciuta soprattutto in Oriente ma grazie alla buona capacità di essere modificato attraverso selezioni (e più di recente con la genetica), è diffuso in tutto il mondo, prodotto alimentare che cresce in modo molto particolare in quanto le risaie hanno bisogno di una costante immersione parziale per sviluppare i noti chicchi, che fanno parte prepalentemente delle varie cultivar della specie Oryza sativa, un cereale che viene sviluppato proprio da questa pianta annuale dall’importanza anche logisitica fondamentale.
Permette l’abbinamento con infiniti ingredienti, ed ha un elevato potere saziante; tra i segreti del successo del riso anche per miliardi di persone vanno ricercate anche le capacità di essere un alimento in grado di essere per numerose nazioni “la base” assoluta.
Riso crudo: attenzione a mangiarlo
Essendo qualcosa di molto diverso rispetto alla pasta ha peculiarità di preparazione molto definite e può causare molti problemi al nostro apparato digerente ma anche al resto dell’organismo: crudo o non cotto il cereale in questione può far sopravvivere alcuni batteri come il Bacillus Cereus, che ha una diffusione molto capillare se non viene disposto ad una cottura sufficiente: questo causa problemi come infezioni e dolori anche molto prolungati nei confronti della zona dello stomaco.
Idem per quanto riguarda il riso riscaldato, ad esempio in microonde o in qualsiasi altro modo: il riscaldamento dopo la cottura rifocilla e rigenera potenzialmente e nuovamente lo stesso tipo di batterio, condizione che può portare dalla più comune quanto sempre fastidiosa intossicazione alimentare fino a problemi più seri, come una infezione intestinale, così come anche rendere il corpo umano.
E’ sempre una buona idea seguire correttamente le procedure di cottura del riso alla lettera, perchè il cereale in questione ogni anno causa numerose infezioni intestinali.