Come mangiare il caviale: ecco il metodo definitivo

Il caviale è tradizionalmente uno dei cibi più raffinati e, dati i costi, anche abbastanza proibitivi da consumare con regolarità per la classe media, essendo un prodotto di provenienza animale dal gusto molto delicato, la cui lavorazione spiega in parte il costo medio per kg che può essere anche molto elevato. Un cibo così raffinato e particolare non può essere consumato come un normale prodotto alimentare, infatti esistono vari modi specifici ed unici su come mangiare questa pietanza.

Le metodologie servono a unire il sapore molto delicato del caviale con prodotti in grado di completarne il gusto, ma dipende anche dal contesto e dal tipo di occasione, non esiste un modo unico definito per degustare il caviale.

Cosa rende speciale il caviale?

Degustare è la parola giusta: non tutti sono daccordo con i costi elevati che risultano essere legati a questo prodotto, sostanzialmente si tratta di uova di storione (un tipo di pesce, anzi una famiglia che comprende oltre una ventina di esemplari adatti all’allevamento per la produzione di quello che viene definito anche “oro nero”) che presentano una grande difficoltà di ottenimento in quanto vanno rispettati rigidi dettami in fatto di conservazione, raccolta e temperatura.

Basta infatti una conservazione errata, troppo prolungata o troppo corta ma anche un passaggio sbagliato ed il caviale risulta essere meno delicato, e generalmente dal gusto più salato. E’ il “cibo dei ricchi” per antonomasia anche sono comunque disponibili varianti di caviale anche a prezzi tutto sommato raggiungibili dalla massa, almeno ogni tanto. Ma come mangiare il caviale?

Come gustare correttamente il caviale

Essendo un prodotto estremamente delicato, viene facilmente influenzato nel sapore, ad esempio bisogna ricordarsi di alcune peculiarità così da non rovinare il sapore del caviale:

  • E’ opportuno usare un cucchiaio per degustare il caviale, magari dalla forma rotonda in modo da non modificare l’aroma del prodotto.
  • Mai impiegare il metallo, che rende anche il sapore delle uova di storione tendente al metallico, i puristi assoluti utilizzano la madreperla oppure l’osso, i più ricchi i metalli preziosi come l’oro ma possiamo utilizzare banalmente anche la plastica

Tra gli abbinamenti più famosi spiccano le ostriche ma anche i formaggi morbidi come quelli di capra sono eccellenti “compagni” del caviale, oppure del pane, o ancora dei Bliny, qualcosa di simile a dei pankakes realizzati con ingredienti come farina latte e uova, oppure dei crostini. Va bene accompagnare il caviale con alcolici, possiamo affidarci a vari prodotti italiani o francesi, ma in altre parti d’Europa o del mondo si fa ricorso a varie gradazioni di vodka.

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