Quando mangiare le patate dolci: ecco il trucco dell’esperto

Sei stanco di mangiare sempre i soliti cibi e sei alla ricerca di un sapore del tutto nuovo? Forse il caso che tu sappia qualcosa in più sulle patate dolci. Conosciute anche come batate, o più comunemente come patate dolci americane, queste rappresentano un’alternativa molto più sfiziosa ed innovativa rispetto ai classici tuberi che tutti noi conosciamo alla perfezione.

L’appellativo “dolce” fa proprio riferimento al loro caratteristico sapore, estremamente più dolce rispetto a quelle delle classiche patate. Grazie a questa caratteristica, e alla consistenza morbida quasi soffice, queste patate dalla polpa arancione vengono utilizzate in numerose ricette, sia salate che dolci. Ma siamo sicuri di sapere quand’è che debbano essere effettivamente mangiate?

Patate dolci: quando e perché mangiarle

La disponibilità sul mercato delle patate dolci si può estendere su tutta la durata dell’anno. In parole povere, le possiamo trovare in ogni momento. Tuttavia, in quanto ortaggio, prevedono una certa stagionalità, che si ricolloca tipicamente verso la fine dell’anno, tra il mese di settembre e quello di novembre. Il consiglio è di mangiare le patate dolci durante la stagione autunnale, così da godere appieno del loro sapore unico ed inimitabile.

Sapevi che le patate dolci sono ottime da mangiare in caso di raffreddore e sintomi influenzali? Infatti, nel loro corredo nutritivo, è presente, tra le altre cose, anche la vitamina C che sappiamo essere fattore di contrasto verso queste sintomatologie. E se te lo stessi chiedendo, possono essere mangiate tranquillamente senza variazioni importanti sul peso forma o in caso di celiachia, in quanto sono costituite principalmente da acqua, hanno pochi grassi e non contengono il glutine. Ovviamente, sempre con moderazione!

Cosa puoi fare con le patate dolci:

Come avrai potuto ben immaginare, il contenuto nutrizionale della patate dolci è veramente ottimo, poiché povero di calorie e di grassi e ricco di acqua, di vitamine e di sali minerali. Ed il fatto che non contengano glutine, le rende ancor più valide, così da deliziare il palato di tutti. Con un pizzico di fantasia, si possono preparare meravigliose ricette a base di patate dolci. Eccone alcuni esempi:

  • Vellutata di patate dolci;
  • Gnocchi di patate dolci con funghi, salsiccia e provola;
  • Bruschette con purea di patate dolci e bacon;
  • Muffin alle patate dolci ricoperti di mandorle;
  • Patate dolci al forno, accompagnate da una salsina di burro e salvia;
  • Patate dolci fritte;

Quelli riportati sono soltanto alcuni degli esempi di ricette che è possibile realizzare a partire dalle patate dolci, ma il repertorio sarebbe molto più ampio. Alcune sono sicuramente più innovative, mentre altre sono state sicuramente già riproposte con le patate classiche. Ma fidati che ricreandoli con le patate dolci, anche i piatti più banali potrebbero diventare un must del proprio ricettario.

Sapore unico, consistenza morbida e versatilità sono praticamente le parole chiave da tenere bene a mente quando si parla di patate dolci. Per non parlare di tutti vantaggi per l’organismo, oltre a quella tipica colorazione arancione che dona felicità soltanto a guardarla. Ora che sai quando vanno consumate, cosa aspetti a provarle? Fai un regalo al tuo palato!

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