Si parla molto spesso della coltivazione dei fiori ma quasi mai della coltivazione dei funghi che, al pari delle prime, è in grado di dare grande soddisfazione. I funghi sono estremamente numerosi parlando in termini di numero di tipologie e, per iniziare la loro coltivazione, si può optare per alcune specie un po’ più semplici.
Prima di andare dritti al punto, concentriamoci però sul capire bene che cosa sono i funghi e sappiamo che si tratta di alimenti particolarmente impiegati in tutta la cucina italiana. Inoltre i funghi sono considerati un alimento curioso dato che crescono in natura e si trovano prevalentemente nei boschi, a ridosso di alberi e piante.
Come crescono davvero i funghi?
Lo sapete che i funghi fanno da “spazzini“? Con questo termine ci si riferisce al fato che i funghi hanno la funzione di eliminare tutti gli scarti delle piante convertendo ogni forma di traccia vicina a loro in elementi utili proprio per la fertilità della pianta. Un tempo si tendeva a considerare i funghi come delle piante ma successivamente è emerso che costituiscono una specie a sé.
I funghi infatti sono una delle specie più diversificate di tutto il mondo con ben 700 mila specie diverse, di cui molto non sono neanche facilmente visibili. Per fare un esempio diciamo che anche la muffa stessa, quella presente anche nei cibi, è un fungo in quanto è una specie che si diffonde e si riproduce tramite le spore.
Quali sono i funghi più semplici da coltivare?
Così, su due righe, potremmo dire che generalmente si fa riferimento agli stessi funghi che si trovano in commercio nei supermercati e anzi sappiamo anche che è facile trovare le spore in tutti i negozi di orticultura e di giardinaggio. Ma adesso, qui di seguito, cercheremo di saperne di più sui funghi più semplici da coltivare.
- Lentinula;
- Stropharia;
- Pleurotus.
La prima specie di cui vogliamo parlarvi è la Lentinula, un fungo caratterizzato da una tipica forma con un fusto deciso e delicato che cresce davvero molto bene sulle diverse tipologie di legname. Questa specie ama moltissimo i luoghi tiepidi ed ombreggiati e ogni innesto è in grado di sviluppare una percentuale di funghi fino a un anno e mezzo e anche di più.
Altra specie è il Pleurotus, particolarmente riconoscibile per la colorazione beige e per la facilità di attecchimento; questa specie predilige le temperature più calde e cresce piuttosto velocemente. Per ultima vi parliamo di Stropharia, una specie che ama i terreni freschi e umidi e che cresce benissimo sia sul legname che accanto agli alberi.