Il limone è un albero che ha avuto origine nell’India e nell’Indocina e, secondo quanto emerge da molteplici studi, pare che si tratti di un ibrido tra il cedro e il lime. L’albero del limone può raggiungere anche un’altezza di 6 metri e ha un portamento aperto, dei rami spinosi e procombenti rami a frutto; le foglie sono alterne in quanto sono rosse da giovane e verde scuro quando crescono.
I fiori di questo albero possono essere sia solitari che di coppia e, in favorevoli condizioni climatiche, vengono prodotti tutto l’anno. In linea generale la buccia dei limoni assume un colore giallo ma può anche essere verde o bianca, oltre che ricca di oli essenziali che può essere più o meno sottile. Per quel che riguarda la polpa, invece, sappiamo che è divisa in 8-10 spicchi e generalmente è molto aspra e succosa.
Pianta del limone: ecco qualcosa di più
La pianta del limone è particolarmente apprezzata per via dei suoi fiori e quel che sappiamo è che appariva già in alcuni dipinti dell’epoca romana. Il limone è una pianta che viene coltivata sempre all’aria aperta durante la stagione estiva ed esige una moltitudine di cure decisamente particolari tra cui ne fa parte anche un ottimo riparo nel momento in cui le temperature si abbassano troppo.
I limoni trovano ampio spazio in cucina, come condimento di molteplici piatti sia dolci che salati. Infatti sono davvero molti i piatti di pesce che, con qualche goccia di limone, assumono un sapore piuttosto ricercato ma la stessa cosa accade anche con i piatti di carne, di verdura e soprattutto con i dolci. Il limone infatti è l’ingrediente principale di una serie di dolciumi tra i più buoni e gustosi mai provati.
Ma quando si deve potare l’albero di limone?
L’albero del limone ama moltissimo i luoghi più luminosi e ben soleggiati, oltre che riparati dal vento dato che si tratta di un albero particolarmente sensibile dal freddo. Questo albero, infatti, si defoglia con delle temperature di -4°/-5° e una conseguente causa di questo è che il legno stesso si danneggi; per quel che riguarda i frutti e i fiori, invece, tollerano bene i valori minimi fino a -2°. Ma adesso concentriamoci sulla potatura.
- Quando si deve potare il limone?
- Come si procede?
Quando si parla di potatura dell’albero di limone diciamo subito che questa non deve mai essere fatta nei mesi di febbraio o marzo dato che i periodi migliori è quello tra la fine della stagione invernale e l’inizio di quella primaverile. Ad ogni modo si può anche optare per una potatura un po’ più tardiva nelle zone meno miti dove potrebbe esserci il rischio di gelate.
Ma vediamo come si procede: per prima cosa si deve regolare la chioma togliendo il superfluo e rafforzando i rami più promettenti. Ora eliminate i rami verticali e improduttivi, tagliando quelli che si incrociano e asportando quelli che crescono verso l’esterno. Accorciate tutti i rami alla stessa altezza per fare in modo che il limone fruttifichi nella parte bassa dei rami e mai in cima dato che il peso potrebbe rovinare l’albero.