La frutta è un alimento fondamentale per una dieta sana ed equilibrata. La frutta è un il frutto maturo di una pianta e si presenta in una vasta gamma di colori, forme e dimensioni. Cresce su alberi, arbusti o pianta ebacee. E’ ricca di vitamine, fibre e antiossidanti che favoriscono il benessere della nostra salute e del nostro organismo.
Ma cosa succede a mangiare frutta quando si soffre di diabete? La risposta non può essere univoca, perchè si possono scegliere diversi frutti che risultano essere importanti per contenere gli zuccheri che possono regolare i livelli di glucosi nel sangue. Scopriamo insieme, in questo articolo, quale frutta si può mangiare ed è possibile inserirla nella dieta.
Importanza della frutta per i diabetici
Come già detto nei primi paragrafi, la frutta contiene fruttosio, degli zuccheri che possono influenzare i livelli di glucosio nel sangue. Per i diabetici è importante scegliere i frutti giusti e consumarli nelle giuste quantità per mantenere sotto controllo la glicemia. Ad esempio i frutti a basso indice glicemico, come pere, arance, pompelmi, fragole, kiwi, pescehe. Oppure frutta ricca di fibre, che rallenta l’assorbimento degli zuccheri, rallentando a stabilizzare la glicemia.
Invece, la frutta mangiare con moderazione si suddivide in frutta secca che sebbene sia ricca di nutrienti è molto calorica e può far aumentare la glicemia. Anche la banana ha un indice glicemico medio-alto. Infine, l’uva contiene zuccheri naturali e va consumata con moderazione evitare dei picchi glicemici nelle persone affette da diabete.
Quantità di consumo e altri consigli
Quando si soffre di diabete è molto importante tenere sotto controllo l’alimentazione per evitare spiacevoli situazioni. La frutta, rappresenta un alimento molto importante per tutti, ma con i suoi zuccheri naturali possono rappresentare un problema per i diabetici. Scopriamo quali sono i giusti consigli per mangiare la frutta, perchè non causi problemi con il livello di glucosio:
- Anche se hai scelto la frutta giusta è importante fare attenzione alle porzioni. Una porzione di frutta corrisponde a circa una mela di medie dimensione o a una manciata di fragole.
- E’ consigliabile consumare la frutta lontano dai pasti principali, come spuntino di metà mattina o di metà pomeriggio.
- Combina la frutta con altri alimenti a basso indice glicemico, come yogurt greco o noci, per creare spuntini sani e bilanciati.
Fai attenzione, quando acquisti succhi di frutta o frutta sciroppata, leggi attentamente le etichette e scgli prodotti con poco zucchero aggiunto. E’ molto importante che si consulti il proprio diabetologo per ricevere una dieta personalizzata anche in base alle prorprie esigenze specifiche e al proprio stato di salute che solo un medico può valutare.
In conclusione, la frutta è un alimento molto importante per la nostra dieta giornaliera. Ma quando si è diabetici è fondamentale evitare dei picchi glicemici, in quanto alcune tipologie di frutta contiene fruttosio. E’ bene mangiare la frutta con moderazione e lontano dai pasti principale. E sopratutto consultare il proprio diabetologo per una corretta informazione.